“ROSE LARIVE, IMPICCATA PER UN FURTO DEL QUALE ERA INNOCENTE, FU RIPORTATA IN VITA DA UN CHIRURGO CHE AVEVA COMPRATO IL SUO CORPO. POCO TEMPO DOPO, I GIUDICI CHE L’AVEVANO CONDANNATA, AVENDOLA SCOPERTA IN UN VILLAGGIO DOVE ERA ANDATA A NASCONDERSI, LA FECERO IMPICCARE NUOVAMENTE”.
Louis François L’Héritier, Mémoires pour servir à l’Histoire de la Révolution, II