“MI DUOLE DI DOVERTI DARE UNA CATTIVA NOTIZIA: TUO PADRE È DECEDUTO OTTO GIORNI FA, MORENDO CON IL PIÙ GRANDE CORAGGIO CHE SI SIA MAI VISTO IN UN UOMO, AL MONDO. LO DICO PER CONOSCENZA PERSONALE, PERCHÉ SONO STATO IO STESSO A APPENDERLO”.
[la lettera di uno zio boia al nipote, in La vida del Buscón llamado Don Pablos, di Francisco de Quevedo]