Droopy è stato anche Boy Scout in un cartone del 1951 targato Tex Avery: “Droopy’s Good Deed”. È un prodotto degli ultimi anni dell’avventura di Tex alla MGM: l’ispirazione è leggermente appannata da una certa tendenza alla ripetitività. Eppure sembra incredibile, rivedendolo oggi, che questo corto così divertente e spietato non sia neanche lontanamente uno dei migliori di Avery, che ci aveva abituato, negli anni precedenti, a una raffica di capolavori. Ne diamo un assaggio qui di seguito, in modo che i lettori-spettatori possano giudicare. La morale di questa favola pare confermare il celebre detto “No good deed goes unpunished” (cioè: “Nessuna Buona Azione resta impunita”), come si legge nel romanzo The Trouble of One House di Brendan Gill, del 1950. Specialmente se a subire le buone azioni da boy scout è il rivale di Droopy, il cagnone Spike.