Questo giorno non è mai esistito per la maggior parte delle Nazioni del pianeta. Per riallineare il calendario alle stagioni, i giorni dal 5 al 14 ottobre 1582 furono aboliti da papa Gregorio XIII il 4 ottobre 1582, con la bolla papale Inter gravissimas.
L’introduzione del nuovo calendario, che modificò il computo dei giorni, scatenò anche sommosse inattese. Lo storico Delumeau riferisce che “nella Germania protestante, alla fine del XVI secolo”, quando fu adottato il calendario gregoriano del 1582, ‘‘scoppiarono violente proteste e si verificarono momenti di panico”.
Non si può negare che questa cancellazione della decade dalla Storia abbia più d’un risvolto “Fantastico”. Grazie alla bolla, divenne per tutti evidente che l’inarrestabile “Freccia del Tempo” non è altro che pura convenzione. E c’è pure da chiedersi se l’Umanità sarebbe stata migliore, più saggia, più onesta o più allegra nel caso avesse vissuto quei giorni. “I Giorni Vuoti”, o “Neri”.
[in copertina, un “Quadrato Nero” di Kazimir Severinovich Malevich, che risale ai primi anni ’20]