“IL VENTO NOTO, A FURIA DI SOFFIARE, AVEVA PROSCIUGATO LE RISERVE D’ACQUA, SICCHÉ IL LORO TERRITORIO, SITUATO ALL’INTERNO DELLA SIRTE, ERA ARIDO; GLI PSILLI DI COMUNE ACCORDO DECISERO DI MARCIARE IN GUERRA CONTRO IL NOTO (RIFERISCO CIÒ CHE RACCONTANO I LIBICI), MA QUANDO FURONO NEL DESERTO SABBIOSO LE RAFFICHE DEL NOTO LI SEPPELLIRONO”.
Erodoto, Storie, IV